Ritenzione idrica gambe

La ritenzione idrica gambe è un problema che colpisce molte persone che passano molto tempo in piedi o seduti, e possono derivare da problemi di circolazione che con l’avanzare dell’età, se continuano a persistere, possono aggravarsi. Il gonfiore è causato da un eccessivo ristagno del sangue negli arti inferiori, dovuto ad eccessiva attività fisica e ad un prolungato stato di riposo.

Il ristagno di sangue provoca un accumulo di liquidi nei tessuti muscolari e una volta che il sistema linfatico non riesce a drenarli in maniera corretta causa la ritenzione idrica. Anche la calura estiva può essere causa di un eccessivo accumulo di liquidi nei tessuti muscolari.

Il calore infatti, come ci spiega la SPECIALISTA VERONICA LUZI, dilata i vasi sanguigni, aumenta l’afflusso di sangue alle gambe e riduce la pressione sanguigna. Questo processo induce il cuore a pompare il sangue dalle gambe con difficoltà, e quindi questo rimane negli arti inferiori per la forza di gravità.

Ritenzione idrica gambe

Una causa molto frequente della ritenzione idrica e quindi delle gambe gonfie è indubbiamente l’aumento di peso, che limita la circolazione sanguigna.

Infatti, le persone in sovrappeso tendono ad accusare problemi di ritenzione idrica, e i grassi accumulati nei vasi sanguigni e la mancanza di movimento possono aggiungere ulteriori complicazioni alla circolazione sanguigna, dando origine alle gambe gonfie.

Con il caldo la circolazione funziona ancora peggio, in quanto i liquidi defluiscono con maggiore difficoltà e il gonfiore è inevitabile. Il calore dilata vene e capillari, e al deficit del sistema circolatorio si aggiunge la ritenzione idrica, peggiorando la situazione.

Come combattere la ritenzione idrica

Una corretta attività fisica è indispensabile per combattere la ritenzione idrica ed eliminare il gonfiore delle gambe. Il movimento è infatti un’ottima soluzione per stimolare la circolazione sanguigna e aumentare il flusso di sangue, aiutando così l’organismo a drenare i liquidi in eccesso che ristagnano nei tessuti muscolari.

Importante è anche l’alimentazione, infatti bisogna seguire una dieta sana ed equilibrata e ridurre il consumo di sale, che è fra le principali cause sia della ritenzione idrica che di altre patologie legate alla circolazione. Evitare quindi cibi troppo salati e mangiare alimenti in grado di stimolare la circolazione sanguigna, come mirtillo e ananas.

Ottima soluzione sono anche i massaggi drenanti, ideali per combattere la ritenzione idrica e alleggerire le gambe gonfie eliminando il ristagno dei liquidi. Per ottenere però risultati veramente efficaci bisogna ricorrere a trattamenti mirati, capaci di stimolare i tessuti dall’interno e ripristinare i processi metabolici. Una tecnica naturale senza controindicazioni è Endermologia, trattamento eccezionale per combattere la ritenzione idrica con efficacia.

Come eliminare la ritenzione idrica

La ritenzione idrica può essere eliminata in diversi modi, come visto in precedenza, ma mole volte dieta, esercizio fisico, massaggi con creme e altri trattamenti estetici comuni non hanno gli effetti desiderati. Il trattamento lpg funziona e per questo ad oggi sono in tanti a sceglierlo, perché i risultati sono immediati.

Sin dalla prima seduta la pelle appare liscia e levigata e meno gonfia. Gambe, caviglie, piedi, e punti cruciali del corpo come glutei e cosce vengono trattati in modo mirato e i liquidi nei tessuti cominciano a defluire senza sforzi, semplicemente con l’azione meccanica esercitata dal manipolo.

Il trattamento aiuta a ridare una forma armoniosa al corpo e a scolpire punto vita e glutei, ma anche tutte le altre zone trattate come addome, cosce, gambe e braccia.

Cause

Le cause ritenzione idrica possono essere diverse, possono essere dovute ad uno squilibrio ormonale durante il ciclo mestruale che favorisce l’accumulo di liquidi nei tessuti, oppure a patologie come l’insufficienza cardiaca o renale che impediscono all’acqua di essere trasportata correttamente all’interno dell’organismo.

Se a tutto questo si aggiunge un’alimentazione scorretta e una scarsa attività fisica i liquidi vengono immagazzinati in vari punti del corpo e depositati fino a che si formano delle zone localizzate di adipe, fastidiose e antiestetiche.

Ritenzione idrica caviglie gonfie

Le caviglie gonfie sono un disturbo molto comune nelle persone in sovrappeso, ma anche nelle persone che soffrono di problemi alle vene. Alla base del problema c’è un accumulo di liquido dovuto alla ritenzione idrica. La conseguenza di questo disturbo è il gonfiore che può coinvolgere anche piedi, polpacci e cosce.

Le cause delle caviglie gonfie sono molteplici e spaziano dai traumi fisici a disturbi di natura medica. Ad esempio, i liquidi possono accumularsi a causa di una prolungata immobilità, all’assunzione di farmaci, agli ormoni o a problemi di salute derivati da insufficienza epatica o renale o scompenso cardiaco.

La tecnica endermologia rappresenta la soluzione ideale per combattere la ritenzione idrica e il benessere è immediato. Gli effetti del massaggio meccanico assicurano infatti benefici sin dalla prima seduta e le caviglie appaiono meno gonfie, così come altre parti del corpo trattare con questa metodica.

Combattere ritenzione idrica

Oltre a seguire un’alimentazione equilibrata, per combattere la ritenzione idrica con efficacia il rimedio perfetto è LPG di endermologie. Il trattamento è assolutamente naturale e indolore, non ha alcuna conseguenza negativa e riesce a drenare in tutti i punti del corpo come nessun altro trattamento ha mai permesso di fare.

Con endermologie si riducono visibilmente i centimetri di circonferenza da cosce, gambe, caviglie, punto vita, addome e si riacquista una forma fisica perfetta ma anche una salute migliore.

La tecnica prevede un massaggio tessutale che va a riattivare la lipolisi, ovvero lo scioglimento dei grassi, che favorisce il drenaggio dei liquidi dai tessuti, permettendo quindi di sgonfiare nei punti trattati. I risultati sono immediati e a beneficiarne è anche l’organismo che riprende a funzionare correttamente.